Incontri on line: quale migliore occasione per esprimersi e raccontarsi senza alcun pregiudizio? Accade, in alcuni momenti della propria vita, aver voglia di ricominciare da zero senza il peso delle scelte passate.

Gli incontri on line in qualche modo danno la possibilità di fare ciò, almeno virtualmente, perché la persona che è aldilà dello schermo, non sa assolutamente nulla dell’altro e quindi ci si può improvvisare come un’artista che disegna su una tabula rasa per raccontarsi. Attenzione però ad essere sinceri nel proprio “autoritratto” se non si vuole illudere o ferire nessuno: se la conversazione va avanti e arriva il momento dell’incontro reale infatti bisogna essere pronti a sostenere quanto di noi detto.

Incontri online: dietro uno schermo siamo più sinceri?

Qui non si tratta di inventare ma al contrario di essere liberi di essere veramente se stessi, senza la paura di essere giudicati perché si esce da un ruolo che la società o la famiglia ci ha affidato.  Spesso alcune cose, di solito le più intime, sono più facili da confessare ad uno sconosciuto e, online, “protetti da uno schermo” vengono meno imbarazzo e paura di essere giudicati. In altre parole ci si sente più liberi e molti tabù vengono abbattuti. Se c’è feeling ed empatia con una persona su internet, in breve tempo le conversazioni in chat prendono in modo naturale una piega sempre più intima e la voglia di continuare a raccontarsi reciprocamente, aumenta in misura esponenziale.

Parlare con un perfetto sconosciuto, significa anche dar libero sfogo, per entrambi ovviamente, all’immaginazione e alle fantasie che sono il sale della vita. Si rimane sempre affascinati dall’ignoto e le conversazioni assumono una vena intrigante dando ampio spazio alla fantasia.

Si ha l’occasione finalmente di presentare la propria persona come si vuole, enfatizzare alcuni aspetti e ometterne altri, quindi si può gestire la conoscenza a proprio piacimento, accelerare quando si vuole e frenare quando è il caso.

E’ questo un risvolto degli incontri online che spesso si sottovaluta. Soprattutto chi non conosce questo mondo tende a pensare che sia tutto falso: quest’analisi invece ci dimostra come a volte, proprio dietro uno schermo, senza guardarsi negli occhi e senza sapere nulla dell’altro, si riesca ad essere più sinceri.