Una destinazione, una valigia, una vacanza… una viaggiatrice! Perché il viaggio moderno oggi è donna.

L’argomento delle donne in viaggio da sole non è una novità, ma di sicuro lo è l’evoluzione delle possibilità messe a loro disposizione; è soprattutto online che il lato femminile dell’universo dei viaggiatori trova il suo vero habitat naturale. Un mondo fatto di offerte, sconti dedicati, tour ispirati e modalità di attraversare, dormire, volare, mangiare, osservare, visitare e – decisamente – viaggiare esclusivamente in rosa. Che non è detto che sia un colore che soffre di solitudine.

Se abbiamo scelto di viaggiare in Europa, le nazioni più gettonate sono l’Irlanda, l’Olanda, il Portogallo e la Danimarca. Nazioni piccole, facilmente visitabili anche se non si dispone di un mezzo privato grazie all’elevato sviluppo dei trasporti pubblici, a basso tasso di criminalità e con un coefficiente di gentilezza locale molto più alto della media. Tutti fattori importanti se dobbiamo affrontare settimane di viaggio in treno o in autobus all’estero: in questi paesi i punti di interesse da visitare sono sempre concentrati in agglomerati ben collegati fra loro, e vantano una sicurezza che persino da noi sarebbe difficile garantire. Quanto alla gentilezza… non sarà un punto indispensabile, ma è bello poter contare su una nazione ospitale e ben disposta nei confronti di chi viaggia (soprattutto da sola).

Agenzie di viaggio, tour operator, prenotazioni online… ci può essere un po’ di confusione per la gestione di una vacanza in cui dobbiamo decidere tutto noi – e in cui solo noi pagheremmo le conseguenze per un errore. Siti web di facile accesso come Expedia, sono l’aiuto che ci serviva, se vogliamo districarci in sicurezza fra mille offerte ugualmente invitanti, e se vogliamo assicurarci il biglietto giusto al prezzo migliore! Una volta decisa la località di arrivo riceveremo suggerimenti di periodi economicamente più invitanti e fasce orarie di partenza: si può così arrivare all’itinerario di viaggio perfetto e condizioni ideali, che non avremmo mai potuto trovare da sole.

Il sistema di Tripadvisor ha già conquistato da tempo il web, grazie alla pubblicazione del giudizio dei clienti stessi sugli hotel sparsi in tutto il mondo. Siti come quello di Booking.com, però, nati principalmente per la prenotazione, aggiungono una lettura più fluida e filtri maggiormente personalizzati: possiamo selezionare la città che desideriamo visitare, o anche solo la nazione, e procedere con o senza il periodo di riferimento, filtrando tutto attraverso il gradimento di chi c’è già stato, visualizzando magari proprio i commenti di chi viaggiava da solo, o privilegiando i punteggi più alti in pulizia dello stabile e sicurezza della posizione. Si può scegliere in questo modo un Bed & Breakfast esclusivamente femminile, magari, o un hotel che divide i clienti in camerate di sesso opposto: il sito offre inoltre sconti fino all’80% rispetto alle tariffe ordinarie, e alla fine del viaggio indaga sulla soddisfazione del cliente, ponendosi spesso come mediatore in caso di reclami, sottolineando ancora una volta che le viaggiatrici moderne non hanno bisogno di nessun altro che loro stesse, un po’ di bagaglio in spalla… e una connessione Internet.