Parlare di Psicoterapia, descriverla e spiegare come avviene non è un’operazione semplice. “Il mondo delle Psicoterapie” è un mondo complesso e variamente popolato da una moltitudine di teorie, modelli e scuole di pensiero, che nella maggior parte dei casi piuttosto che fare chiarezza generano confusione, come afferma la psicologa e psicoterapeuta Lucia Lombardo.

Non esistono tante Psicoterapie, esistono diversi metodi psicoterapici attraverso i quali è possibile diagnosticare e curare tutte le forme con cui si esprime il disagio psichico. Le diversità vanno rintracciate in una teoria, in un specifico metodo di lavoro ed un apposito training di formazione.

La psicoanalisi, storicamente legata al nome di Sigmund Freud, per molti anni è stata considerata un orizzonte di cura privilegiato.

Tutto ciò ha generato confusione sia terminologica che di significato, tanto da portare ad identificare Psicoanalisi e Psicoterapia.

Non solo esiste una differenza Psicoanalisi e Psicoterapia, ma all’interno della stessa Psicoterapia esistono differenti orientamenti e metodi di lavoro. Anche la Psicoanalisi, negli anni, è andata incontro ad evoluzioni tanto che oggi si parla di Psicoterapie ad orientamento analitico.

La Psicoanalisi è una Psicoterapia,come lo sono le Psicoterapie ad orientamento ad orientamento analitico, sistemico relazionale, cognitivo comportamentale, gestaltiche, analitico transazionale e bioergetico-corporeo.

I diversi orientamenti in Psicoterapia sono linguaggi specialistici, ciascuno con una propria sintassi e grammatica, tutti potenzialmente in grado di diagnosticare e curare le diverse forme con cui si esprime la sofferenza psicologica.

Non esiste un metodo di cura privilegiato, “le Psicoterapie” funzionano tutte e diversi livelli, molto dipende dall’abilità e dall’esperienza del clinico di utilizzare quel particolare linguaggio nella relazione con il paziente.

Quale psicoterapia?

Quando si incontra una persona, una coppia o una famiglia, va innanzitutto fatta una diagnosi. In questa fase è importante valutare se è necessaria una psicoterapia oppure un altro tipo di aiuto.

Laddove si renda necessario un lavoro psicoterapico, va valutato anche quale psicoterapia è adatta per quella persona o gruppo di persone.

Tutti gli Psicoterapeuti e non solo gli Psicoanalisti hanno un obbligo prima di tutto etico-personale, poi professionale di fare un percorso di Psicoterapia, percorso che non si esaurisce mai per chi sceglie di fare questo lavoro.

Personalmente provengo da un formazione analitica, cioè ho fatto una lunga analisi classicamente orientata, quello che molti conoscono come “l’analisi sul lettino”. Sono stati anni molto importanti per me che mi hanno portata a scegliere di lavorare con un altro metodo di lavoro, quello sistemico-relazionale.

Curare con le parole è un lavoro molto complesso,difficile da apprendere e da esercitare. Ci vogliono molti anni, molto studio, molta formazione ed un continuo mettersi in gioco del terapeuta.