La Smorfia napoletana è un mezzo per interpretare i sogni. Sebbene sia già sufficientemente complesso imparare a smorfiare con successo un sogno, spesso può essere tutt’altro che facile ricordare al mattino cosa si è sognato la notte precedente. Prima di tutto occorre ricordare che gli esseri umani sognano ogni notte. Certe volte il sogno rimane impresso nella nostra memoria, altre volte svanisce al suono della sveglia. Ma esiste un modo per cercare di ricordare i sogni e magari trarne beneficio grazie alla smorfia? Molti suggeriscono di utilizzare una sorta di tecnica di “auto-convincimento”. Concentrarsi e ripetersi che si vuole ricordare il sogno della notte precedente. L’ideale sarebbe tenere un diario dei sogni sul comodino pronto per annotare quanto si ricorda, anche con un semplice disegno, appena svegli. Certo è un metodo un po’ impegnativo, ma pare spinga la mente a memorizzare il sogno per essere pronta ad annotarlo al mattino. Sicuramente per chi vuole cimentarsi, non solo nella Smorfia, ma anche nell’interpretazione dei sogni, avere un diario è un buon modo per vedere l’andamento del nostro sentimento onirico e fare riflessioni profonde sul nostro presente. Pare comunque che mantenere alta la nostra attenzione sulla volontà di registrare un sogno aiuti a farlo. Non dimenticate poi che la regolarità è la prima regola per avere sonni tranquilli. Cercate di andare a coricarvi sempre allo stesso orario, magari di svegliarvi anche sempre alla stessa ora, non cambiate le vostre abitudini e cercate di andare a dormire dopo pasti leggeri e digeriti. Al risveglio restate nella stessa posizione e concentratevi sui vostri sogni. Con questo piccolo escamotage riuscirete forse a ricordare cos’è successo nella vostra mente nelel ore precedenti. E non dimenticate che ansia, insonnia e stress sono nemici dei sogni e quindi anche della smorfia!