Ognuno di noi ha dei preconcetti relativi alla propria relazione. I 5 più diffusi sono i seguenti:

“Se davvero mi ami, sai già cosa mi passa per la testa”

Una delle supposizioni più diffuse ha due sfaccettature: crediamo che il nostro partner ci conoscano a tal punto da sapere a cosa stiamo pensando, e se non ci riescono allora pensiamo che non ci amino abbastanza o a loro non importi molto di noi. Spesso pensiamo di aver comunicato i nostri sentimenti e desideri in maniera efficace, quando la maggior parte delle volte non lo abbiamo fatto per nulla. Diamo solo dei piccoli suggerimenti, che non hanno riscontro, e per questo siamo pronti ad avviare una discussione a riguardo.

Invece di prendersela con il partner per non aver comprato il regalo giusto, parlate in anticipo di quali siano i vostri desideri. Se il partner dimostrerà di aver prestato ascolto, questo sarà un profondo segno di affetto.

“Saremmo più felici se la nostra vita sessuale fosse migliore”

La maggior parte dell’intrattenimento televisivo al quale assistiamo oggi utilizza argomenti relativi alla sessualità quale strumento di svago, al punto di farci pensare che il sesso sia tutto ciò che importi all’interno della coppia e che avere una vita sessuale appagante sia molto semplice. Tuttavia benché avere una vita sessuale sia salutare per la coppia, raramente è il problema principale che conduce alla terapia di coppia. In realtà una vita sessuale non soddisfacente è solo un sintomo di una problematica più ampia e complessa.

Dare al sesso tutta la colpa dell’infelicità di coppia porta solo a più pressione psicologica durante i rapporti, i quali difficilmente risulteranno spensierati ed appaganti.

“se facessi quello che ti chiedo, smetteremo di litigare”

Facciamo questo tipo di pensiero quando siamo molto concentrati sulle nostre sofferenze e sul nostro orgoglio, al punto da ricercare sempre conferme nel fatto che “avevamo ragione noi”. E’ infatti più facile puntare il dito su chi sbaglia o non esegue le nostre richieste piuttosto che valutare il proprio contributo all’interno della coppia.

Purtroppo questo modo di pensare tiene in ostaggio tantissime coppie, impedendo ai partner di darsi ascolto anche in presenza di punti di vista corretti.

“dovresti mettere me al primo posto”

A causa di questo pensiero distorto abbiamo una implicita aspettativa, ovvero che il partner ci renda felice sempre e comunque. Diamo alla relazione la connotazione di sacrificio estremo, dal quale il partner non deve mai allontanarsi. Tuttavia benché sia ovvio che il partner ci da una certa importanza rispetto al resto del mondo, è impossibile che ci metta al primo posto su tutto, sempre. Per esempio i figli in certi momenti diventano la cosa più importante. La soluzione può essere quella di vedere la relazione come fosse una squadra nella quale tutti sono in grado di capire che i membri del team possono avere esigenze differenti in momenti differenti.

“avremmo dovuto risolvere già questa cosa”

Molte coppie pensano che le altre relazioni funzionino sempre meglio della loro. Pensano erroneamente di dover continuare a soffrire e trascinarsi problemi fino a che trovano il segreto per il successo della loro relazione. In realtà l’unico segreto è che esistono figure professionali in grado di sbloccare con successo situazioni problematiche. Quello che è certo è che non è salutare per una coppia continuare a ripetere gli stessi schemi distruttivi.