Da molti anni c’è una battaglia in atto per fare in modo che la donna abbia eguali diritti rispetto all’uomo unitamente ai propri doversi, questa battaglia ha le sue radici negli anni 70 un momento di contestazione della donna.

In quel preciso periodo storico la donna manifestava in piazza alla ricerca di una parità con le condizioni sia economiche che sociali dell’uomo, una battaglia nata in un periodo storico preciso e portata avanti.

Spesso le cronache dei giornali si riempiono di notizie legate a atti di discriminazione nei riguardi del gentil sesso, effettivamente è vero che ancora oggi le donne sono penalizzate nell’ambito del lavoro.

Tuttavia portare questo tipo di battaglia nell’ambito delle assicurazioni auto sembra un paradosso tipicamente moderno, tutto nasce da una battaglia di civiltà e da una sentenza addirittura della Corte di Giustizia Europea.

Fino a questo momento il premio per il pagamento della polizza auto ha di fatto sempre agevolato la categoria del gentil sesso, agevolata rispetto alle statistiche nel tasso degli incidenti rispetto all’uomo, le cose stanno per cambiare.

Questa sentenza europea che entrerà in vigore dal prossimo 21 dicembre, nasce con l’intento di sancire ancora una volta un principio di parità tra uomini e donne, stabilendo il principio secondo il quale non ci sono differenze.

Paradossalmente l’applicazione di questa sentenza benché sia giusta, rischia di far aumentare il pagamento del premio annuo che il gentil sesso dovrà versare alle compagnie assicurative, un paradosso incredibile.

Questo aumento del premio da corrispondere, nasce dal fatto che rifacendo le statistiche del tasso di incidenti che coinvolgono uomini e donne, si è scoperto che in questo ultimo periodo il tasso si incidenti è in netto aumento per quanto riguarda le donne.

Mentre il tasso di incidenti per la categoria maschile è rimasta sostanzialmente invariata, il tasso di incidenti nella categoria femminile è in netto aumento. L’applicazione di una sentenza europea giusta creerà un paradosso: alla faccia della parità tra sessi!!