La ceretta è uno dei metodi più utilizzati da donne (e uomini) per eliminare i peli. Esiste, tuttavia, un trattamento che risulta migliore sotto tutti – o quasi – i punti di vista: l’epilatore a luce pulsata. Quali sono le principali differenze tra la luce pulsata e la classica ceretta? Perché è più efficace? Per rispondere a queste domande è bene valutare alcuni elementi come il tempo del trattamento, le conseguenze per la salute dell’organismo, il risultato nel lungo periodo.

Ceretta: tanto dolore per nulla

La ceretta fa male. E’ una verità che tutti coloro che l’hanno provata almeno una volta hanno scoperto… Sulla propria pelle. Il problema è che il meccanismo della ceretta è proprio quello dello strappo, che provoca abbastanza dolore. Discorso totalmente diverso per l’epilatore a luce pulsata, che trasforma l’energia elettrica in calore e letteralmente scioglie il follicolo pilifero. Il calore, dirigendosi con precisione nella sede del pelo, risulta totalmente innocuo.

La questione del dolore viene ulteriormente inasprita da un’altra semplice evidenza: per mantenere la pelle glabra è necessario ripetere il trattamento a distanza di poco tempo. L’epilatore a luce pulsata, invece, dopo un iniziale step di quindici giorni, va utilizzato ogni due mesi.

Va considerato anche un altro particolare: la laboriosità. Applicare la ceretta può essere complicato, almeno all’inizio. Dopo diventa semplicemente noioso. Utilizzare il dispositivo a luce pulsata, di contro, non casa né fastidi né impegno.

Epilatori a luce pulsata: risultati definitivi

Si potrebbe spezzare una lancia a favore della ceretta parlando, per esempio, del prezzo. In effetti il trattamento – anche domestico – mediante luce pulsata costa abbastanza di più (non si parla tuttavia di cifre elevate). Tale pregio, però, viene compensato dai risultati, che nel caso della ceretta sono sempre – e per definizione – provvisori. La ceretta non è mai definitiva, non esiste un “ultimo trattamento”.

Discorso radicalmente diverso per l’epilatore a luce pulsata. Nel giro di sei o sette trattamenti, la zona trattata non produce più peli, i follicoli vengono distrutti totalmente. E’ evidente, quindi, che, se analizziamo i due trattamenti voce per voce (dolore, praticità, durata etc.) il vincitore del confronto è l’epilatore a luce pulsata. Il prezzo, dunque, è pienamente giustificato dai risultati, oltre che dalla quasi totale assenza di effetti collaterali.

Anche da questo punto di vista, poi, occorre fare dei distinguo: i prezzi variano moltissimo da modello a modello, da marca a marca, e non sempre dipendono dalla qualità. E’ possibile trovare ottimi epilatori a prezzi più che ragionevoli.