La stanchezza è un sintomo da non sottovalutare, soprattutto quando si protrae nel tempo e si collega ad altri sintomi, come per esempio febbre, dolori diffusi o mal di gola.
La stanchezza può essere il campanello d’allarme per uno stile di vita scorretto, troppo stressato oppure per una dieta inadeguata e poco variata. Quando questo stato tende a non passare nell’arco di qualche giorno, è sempre necessario chiedere il parere del proprio medico curante che potrà effettuare una visita approfondita e richiedere ulteriori esami. Infatti, la stanchezza potrebbe essere determinata anche da alcune patologie, come la mononucleosi o l’anemia; inoltre, esiste anche una forma di stanchezza particolare, detta sindrome da fatica cronica. Questa si manifesta con debolezza, difficoltà nei movimenti e nello svolgimento delle attività quotidiane, febbre ed incapacità di concentrazione. Un senso di astenia, soprattutto in alcuni moment della giornata o quando le temperature si alzano, potrebbe essere legata all’ipotensione, ossia alla pressione bassa; questa condizione è, spesso, associata ad un’incapacità di impegnarsi in attività fisiche e nel bisogno di riposo.
Se la stanchezza non è causata da nessuna patologia, è importante cercare di migliorare la propria alimentazione che deve prediligere cibi di stagione e freschi. La colazione è sempre fondamentale; questo è il primo pasto della giornata e fornisce l’apporto calorico utile per affrontare tutti gli impegni con la giusta energia; inoltre, aiuta ad evitare di arrivare troppo affamati a pranzo e contrasta i cali di attenzione. La dieta quotidiana deve essere adeguatamente bilanciata in base al peso e all’attività svolta; ecco perchè è necessario rivolgersi ad un medico che possa stabilire, con esattezza, il nostro piano alimentare. Mangiare troppo poco o escludere alcuni cibi può comportare debolezza e stanchezza fisica e mentale.
Per affrontare correttamente la stanchezza non bisogna sottovalutare l’importanza dell’attività fisica. Fare movimento, mantenersi in forma e controllare il peso corporeo è il primo passo per restare attivi ed energici. Fare palestra, andare in piscina o semplicemente camminare in un’area verde, aiuta la concentrazione e favorisce la produzione delle endorfine che migliorano il tono dell’umore; inoltre, muoversi aiuta a riposare meglio e più a lungo.
Oltre allo sport è possibile dedicarsi a discipline che facilitino il rilassamento ed incrementino la consapevolezza di sè; fra questi vi è lo yoga ed il pilates.
La stanchezza si contrasta cercando di ridurre le situazioni stressanti, concedendosi dei periodi di riposo e cercando di affrontare la vita con più ottimismo.