Basta con le cucine lineari, tutte uguali e statiche. Se siete in procinto di acquistare una cucina, meglio optare per una soluzione modulare.
Scegliere una cucina non è affatto semplice, perché gli elementi che concorrono ad influenzare la valutazione sono moltissimi, dai materiali utilizzati al brand, dalle dimensioni agli accessori, ma prima di tutto va fatta una distinzione a monte: cucina lineare o modulare?
Per praticità, almeno fino a qualche anno fa, si tendeva ad acquistare cucine lineari, sviluppate il lunghezza su una sola parete, organizzata in modo tale da risparmiare spazio e ridurre il costo finale. Per essere più chiari possibile, una cucina lineare è composta, generalmente, da piano cucina, lavello, frigorifero ad incasso e credenza, con la possibilità di aggiungere o rimuovere degli elementi a seconda della grandezza della parete che deve ospitarla. In ogni caso, è una soluzione pratica, economica, ma, diciamo la verità, anche un po’ statica e noiosa, a differenza di quelle modulari, che consentono una maggiore libertà e creatività nella disposizione e composizione della struttura e dei suoi elementi.
Molto più moderne, nel concept ma anche nelle forme e nel desing, le cucine modulari rappresentano ormai la soluzione preferita dai clienti, in particolare dalle donne, che – senza voler cadere nello stereotipo obsoleto della donna in cucina – sono oggettivamente molto più sensibili alla questione.
Un’azienda che punta molto su queste soluzioni è Modulnova Cucine Modulari, da più di sessant’anni punto di riferimento per l’arredamento Made In Italy, che alla fine degli anni ’80 ha deciso di investire tempo, know how e risorse nella produzione di cucine moderne modulari, capaci di fondere design, gusto, innovazione e praticità, perché in fin dei conti la cucina è una delle stanze più sfruttate della casa.
A rendere le cucine modulari Modulnova così apprezzate c’è la vasta gamma di scelta, che consente al cliente di comporre la cucina che meglio si adatta alle dimensioni della stanza destinata a quest’uso. Sì, perché una cucina lineare necessita di una parete lunga in media almeno tre metri, ma non sempre è così, soprattutto in appartamenti situati nelle città, di dimensioni ridotte o, comunque, distribuiti diversamente. Immaginate di avere una cucina quadrata e non rettangolare, una struttura lineare non potrebbe essere inserita, se non magari rinunciando a qualche segmento, mentre con una cucina modulare si possono sfruttare tutte le pareti e gli spazi per disporre i vari moduli, appunto. Anche da un punto di vista visivo, poi, le cucine modulari risultano più belle, perché riempiendo la stanza riescono a trasferire una sensazione di calore e di vita, mentre spesso le soluzioni lineari appaiono un po’ fredde.
Ambienti più moderni, come loft e open space, sono perfetti per ospitare le cucine modulari Modulnova, perché la ricercatezza dello stile e la qualità dei materiali riesce ad impreziosire lo spazio e renderlo un vero e proprio elemento di design, e non solo una semplice cucina dove preparare e consumare i pasti. Giocando con la disposizione dei vari moduli e del tavolo, si possono anche creare degli spazi delimitati in ambienti molto ampi, dividendo magari l’area living dalla cucina, sempre con una continuità nello stile nei materiali che possa creare armonia tra i vari ambienti.
Il successo delle cucine modulari è cresciuto esponenzialmente negli ultimi 15-20 anni, ecco perché non è difficile trovarne nei negozi di arredamento, anche se un’opzione molto valida oggi è l’e-commerce, che ti consente di avere maggiore scelta a prezzi leggermente più bassi, con la comodità di poter fare tutto da casa. I portali di vendita online di cucine modulari, infatti, ormai sono ben fatti, con la possibilità di scegliere, sfruttando magari dei programmino di grafica e rendering 3D facili da usare, i moduli e la loro disposizione, oltre ai materiali ed al colore.
Se siete in procinto di comprare una cucina, vi consigliamo di dare uno sguardo alle soluzioni modulari di Modulnova, leader nel settore da molti anni.
